sabato 17 febbraio 2024

SALVEZZA

 
Quello che io volevo veramente era conoscere.
Quello che "gli altri" volevano era limitare il conosciuto con leggi costruite su dogmi.
Quello che nella mia vita ho voluto fare, è stato abbattere quei limiti: beh, ci sono riuscito.
Quello che "gli altri" hanno voluto fare della mia vita, è stato bruciare l'unica cosa che erano in grado di vedere, e cioè il mio corpo:
beh, sono stati bravi e furbi, e ci sono riusciti.
Sempre, nella mia vicissitudine, mi sono scontrato con "gli altri": li ho combattuti e Dio solo sa quanto loro mi hanno combattuto.
 
Abili nel travestirsi; ora da monaci confratelli domenicani, ora da insipienti "sapienti" di varie religioni, ora da parrucconi cattedratici di università lontane dalla mia terra.
Persino da cardinali e da papi hanno dovuto travestirsi per proteggere dagli attacchi della Verità quell'inesistente dio che loro avevano bisogno di inventare al solo scopo di farlo sopravvivere per la loro stessa "salvezza".
Mi hanno sempre detto che ho un pessimo carattere, che gli scontri e i contrasti me li ero sempre cercati, soprattutto quando "non era il caso", vista la potenza dell'avversario; ma che ci posso fare? Anch'io ho bisogno di Salvezza.
Il fatto è che, purtroppo per il mio corpo, la Salvezza l'ho cercata nella Verità della Natura, che è Dio nelle cose, negli Infiniti Universi, che non dovevano essere scoperti.
Ma quello che ha condannato il mio corpo è stato Salvezza per il mio Spirito, che a pensarci bene è di gran lunga più longevo del corpo, come sanno quelli, sempre più numerosi, che oggi mi commemorano.

Ciò che rimane un mistero è il perchè; perchè sono necessari gli scontri i contrasti, le dispute, le condanne e persino i roghi per arrivare alla Salvezza?

E infine: di quale Salvezza stiamo parlando? Quella dei miei avversari quale sarebbe? Riuscire a scappare dalla Verità per difendere il loro potere, magari cambiando travestimento di epoca storica in epoca storica? Continuare a combattere tentando di sopprimere tipi come me? Per quanto tempo ancora?
Hanno sempre difeso il loro "corpo" senza riguardo per il corpo altrui, perchè hanno sempre avuto paura dello Spirito, che è eterno.

Io no.



"La candida rosa della divina contemplazione si era tinta ancora una volta del rosso sangue di un profeta incompreso. La Grande Opera era compiuta, la Fenice era risorta dalle ceneri."  

Guido Del Giudice - Rubedo-Giordano Bruno e il segreto dei Rosacroce


A Giordano Bruno, nel 424° anniversario del rogo.


Marco Bertelli




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